Riunione tecnica del 27 giugno 2014
Si è svolta nella consueta sala del centro sportivo Mario Tobia, la Riunione Tecnica dell’ARA. Ottima la risposta degli arbitri associati, visto che erano assenti solo coloro che erano veramente impossibilitati a partecipare.
Apre il meeting il Presidente Morsa con un lungo monologo che ha avuto come tema principale, ancora una volta, il senso di appartenenza all’ARA. Con il suo consueto stile appassionato, Giampaolo ha ripercorso brevemente la stagione con gli appuntamenti principali, gli eventi di Alba Adriatica, il Torneo ICCREA e tutti i tornei ancora in corso.
E’ stato il momento per fare il punto e richiamare l’assemblea all’osservanza dei principi che regolano il funzionamento di una associazione come quella romana degli Arbitri.
In particolare si è parlato a lungo del problema delle designazioni settimanali (da qualche mese responsabilità di quella che si è scherzosamente autodefinita “Massoneria ARA” composta da Gianluca Tomeo, Riccardo Grifi e Alessandro Buzzi): è capitato che alcune designazioni fossero state inizialmente confermate, e poi disdette a poche ore dallo svolgimento della partita, costringendo ai salti mortali il designatore per trovare un sostituto disponibile e al sacrificio colui che “tappa il buco”.
Il Presidente Morsa ha sottolineato l’importanza di mostrare rispetto per il lavoro di colleghi arbitri designatori, raccomandando una maggiore coscienza nel pianificare e soprattutto rispettare la disponibilità che viene comunicata settimanalmente: ne va di mezzo, dopotutto, il buon nome dell’Associazione Romana Arbitri!
Lo stesso concetto è stato poi ribadito anche dai succitati designatori, che hanno approfittato per un breve saluto ai presenti. Molto apprezzati inoltre anche gli interventi di Pino Gargiulo, gradita presenza dopo una stagione in cui il lavoro l’ha tenuto spesso lontano dall’Associazione, e di Claudio Balestra, segretario ed icona dell’associazione.
Prima di un breve dibattito con i presenti a proposito delle possibili soluzioni alle problematiche esposte, è stata infine la volta dei rappresentanti del Collegio Arbitrale, Fabio Cianfrocca e Giuseppe Napoleoni che, ognuno col suo stile, hanno ricordato il loro ruolo nell’Associazione: in caso di problemi nelle partite, loro due sono le persone deputate ad ascoltare e consigliare i colleghi arbitri.
Dopo la consegna dei diplomi ai “nuovi” arbitri ARA, l’assemblea è stata sciolta ed è stato tempo di saluti per chi non si è unito alla cena del limitrofo centro sportivo Stella Azzurra.
Quando sono arrivati i fritti e le bruschette era ormai quasi mezzanotte, ma il piacere di stare insieme è stato di gran lunga più forte di tutto: il bello della famiglia ARA.
Appuntamento il 20 Luglio alle Cerquetta per la festa di fine stagione, poi il meritato riposto dopo migliaia e migliaia di partite (e non è un eufemismo!).